L’olio extravergine di oliva nella dieta mediterranea

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L’olio extravergine di oliva è da sempre un protagonista indiscusso nella tradizione alimentare mediterranea, ma va diffondendosi anche in altre realtà culinarie, in un grande numero di ricette, tanto che l’Italia e la Spagna (le maggiori produttrici a livello mondiale) ne esportano in grande quantità. L’olio di oliva costituisce una componente essenziale della dieta mediterranea.

Dieta mediterranea

Olio extravergine per condire

Questo prodotto nasce proprio nell’area mediterranea in tempi antichi, e assume subito per le modalità di lavorazione un valore economico molto alto. Perfetto per le fritture per il suo elevato punto di fumo, ma anche come condimento a crudo perché saporito e dal gusto equilibrato, l’olio di oliva ha un apporto energetico molto elevato, e per questo nelle ricette tradizionali si usa dosarlo con un cucchiaio o un cucchiaino.

La tradizione della cucina mediterranea ben si sposa con il suo condimento preferito: infatti essa è ricca di ingredienti come vegetali, frutta, pesce, cereali, e con ognuno di essi l’olio di oliva combacia alla perfezione, creando abbinamenti affascinanti e saporiti.

L’olio di oliva rappresenta il nodo cruciale di una saggezza culinaria che si tramanda nella zona del Mediterraneo di generazione in generazione, ed è il segreto del successo di numerose ricette apprezzate a livello nazionale e non solo: un esempio è quello di un famoso primo piatto dal sapore semplice e casalingo: gli spaghetti aglio olio e peperoncino. Questo piatto è il simbolo della semplicità e del sapore che contraddistinguono la dieta mediterranea, e unisce ingredienti semplici ma pregiati in un connubio di sapore indimenticabile; la paternità di questo piatto è combattuta fra la Sicilia, il Lazio e la Toscana. Quello che occorre per quattro persone sono due spicchi d’aglio, 400 grammi di spaghetti e due peperoncini piccanti di qualità, 100 ml di olio extravergine d’oliva, sale quanto basta. Mentre gli spaghetti cuociono in acqua salata e abbondante, l’olio extravergine deve essere fatto scaldare in un padellino a parte. Una volta che è ben caldo aggiungetevi l’aglio che deve essere stato prima un po’ schiacciato, il peperoncino tagliato e tritato e senza i semini, quindi bisogna mescolare il tutto a fuoco basso per qualche minuto, facendo attenzione a non strinare il tutto. Quando l’aglio si è soffritto per bene, il sugo è pronto: scolate gli spaghetti al dente e condite il tutto. Se si sono utilizzati degli ingredienti di qualità, il piatto sarà molto saporito e gradevole; per variare rispetto alla ricetta originale, si può aggiungere nella pasta un po’ di pomodoro secco spezzettato.

In generale tutti i primi piatti della cucina mediterranea necessitano di essere conditi o preparati con olio d’oliva, in quanto questo condimento riesce ad esaltare al meglio le caratteristiche degli altri ingredienti senza coprirle o camuffarle.

Un’idea di secondo piatto a base di carne che prevede l’utilizzo di questo condimento è l’agnello gratinato con carciofi e piselli. Questo piatto di carne è accompagnato dalle verdure, altro ingrediente molto usato nella cucina mediterranea. Ciò che occorre per quattro persone è carne d’agnello a pezzi, per un kg circa, Parmigiano Reggiano grattugiato mezzo etto, uno spicchio d’aglio, un bicchiere di vino rosso, mezzo kg di cuori di carciofi, mezzo litro di brodo vegetale, sei cucchiai di olio extravergine d’oliva, 400 g di piselli sgranati, un etto e mezzo di mollica, due cipolle, un po’ di prezzemolo tritato, pepe nero macinato quanto basta.
Preparate mezzo litro di brodo vegetale, nel frattempo tritate la cipolla e mettetela a fuoco dolce con tre cucchiai di olio, quindi inseritevi anche i piselli e i carciofi spezzettati.
L’altra cipolla tritatela finemente e fatela appassire con l’olio in un pentolino a parte, quindi aggiungetevi la carne. Essa deve scottarsi appena, non rosolarsi, salatela e copritela con il bicchiere di vino rosso, quindi lasciate che cuocia a fuoco non troppo alto e coperto per circa venti minuti.

Accendete il forno a 200 gradi, preparate un contenitore dove metterete l’agnello con il suo sugo e quindi le verdure; a parte preparate la mollica sbriciolata con il parmigiano, il pecorino, il prezzemolo, pepe e aglio. Con questi coprite l’agnello, mettete la tortiera sul fuoco per far sì che la mollica copra la carne; poi infornate e lasciate gratinare per venti minuti finché si forma la crosticina.



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3 comments to “L’olio extravergine di oliva nella dieta mediterranea”
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